martedì 27 settembre 2011

FIORIN FIORELLO E IL FORMAGGELLO


Piatto da fulminazione divina, che si infila nel vostro cuore e nella vostra zucca come una canzone di Tom Jones, noto zuccone gallese. Un antipastino formidabile che grazie alla semplicità di esecuzione arrotonda il pasto e il momento del convivio. Fiori di zucca, che siamo in periodo, con l'aggiunta del tenero e fresco rigoglio della mozzarella e di qualche altra saporita miscela.

X 4 persone

12 fiori di zucca
400 gr di mozzarella di bufala
6 filetti di acciuga sotto sale
sale qb
pepe qb
olio evo

Tagliate la bufala ottenendo 12 diverse fettine. Lavate i filetti di acciuga e tritateli. Inserite tutto all'interno dei fiori di zucca, chiudendoli bene. Disponeteli in una teglia e mettete per 10/12 minuti nel forno precedentemente scaldato a 180°.
Impiattate con spolveratina di pepe, un pizzico di sale e un giro d'olio evo di qualità.
Buon appetito



lunedì 19 settembre 2011

RISOTTO PETTORUTO


Primo piatto autunnale molto nordicoitalico. Un risotto con pere, taleggio e noci che avrebbe fatto felice Russ Meyer, grande esperto di pere. Non è complicato da fare, sempre abbiate dimestichezza con la mantecatura.
Siate pronti

X 4 persone

400 gr di riso carnaroli
2/3 pere Williams (dipende dalle dimensioni)
400 gr di taleggio di qualità
mezza cipolla
2 cucchiai di parmigiano
8/10 noci
brodo vegetale
1 bicchiere scarso di Gewurztraminer aromatico
10 gr di burro
olio evo
sale qb
pepe qb

Tagliate le pere e il taleggio a dadini. Tritate la cipolla e le noci.
In una pentola fate appassire la cipolla con olio evo  e aggiungete il vino bianco. Fate evaporare l'alcol e aggiungete le pere a dadini. Rimescolate aggiungendo il riso. Appena sarà leggermente tostato aggiungete un mestolo di brodo vegetale. Continuate la cottura aggiungendo il brodo fino a che il riso non sarà pronto, aggiustando di sale.
A quel punto mantecate aggiungendo il burro, il taleggio, il parmigiano e le noci tritate.
Impiattate guarnendo con 2 fettine sottili di pera e con una leggera spolverata di pepe.
Consiglio lo stesso vino per pasteggiare
Buon appetito







sabato 3 settembre 2011

FLAN ME TO THE MOON


Frank Sinatra adorava il pesto genovese, che probabilmente lo trasportava sulla Luna. Questo è un antipasto lunare e terrestre insieme: un flan di peperoni rossi e cipolla rossa di Tropea. Una piccola delizia che ricorda i sapori del Piemonte e non solo. Facile da preparare ma poi si deve portare pazienza per mangiarlo. 

X 4 persone

700 gr di peperoni rossi piemontesi (se non li trovate usatene di altro tipo)
1 cipolla rossa di Tropea
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
2 foglioline di basilico
25 cl di panna 
10 cl di aceto di vino rosso
1 cucchiaio di aceto balsamico di Modena
4 fogli di colla di pesce
20 gr di burro
olio evo
sale qb
pepe nero qb

Lavate i peperoni, tagliateli a pezzi privandoli dei semi e delle parti bianche. Tritate la cipolla che farete appassire in olio e burro, aggiungendo il concentrato di pomodoro. Unite i peperoni, salate  e fate cuocere a fuoco lento per circa 20 minuti. Lasciate raffreddare.
Mettete il risultato nel frullatore, aggiungendo gli aceti precedentemente ristretti a fuoco lento, la panna, il basilico. un pizzico di pepe e la colla di pesce, che va fatta sciogliere in poca acqua calda. Frullate tutto per bene.
Il composto va messo in una vaschetta di alluminio rettangolare, precedentemente oleata. Riporre in frigorifero per circa 3 ore.
Servite a fette, con contorno di pomodorini e pezzettini di peperone rosso crudo, conditi con olio, sale  e aceto balsamico. Guarnite con foglie di basilico.
Ideale berci sopra un Ribolla Gialla
Buon appetito